this post was submitted on 15 Dec 2023
4 points (100.0% liked)

L’angolo del lettore

1026 readers
4 users here now

Ciao a tutti e benevenuti ne "L'angolo del lettore", la prima comunità di Feddit dedicata alla lettura.

Qui possiamo condividere consigli di lettura, opinioni personali e recensioni, interviste ad autori/editori/addetti ai lavori e novità in uscita.

Per prima cosa vi invito a dare un'occhiata al post "Guida all'utilizzo di Feddit" e alla sidebar contenente le regole del server Feddit.

https://feddit.it/post/6

In aggiunta alle regole del server, eccone altre relative alla nostra comunità:

🚫 Non è consentito usare questo spazio per promuovere e/o spammare libri autoprodotti.

🚫 Pubblicando una recensione è assolutamente obbligatorio includere un AVVISO SPOILER, se presente.

⚠ Evitiamo di usare link Amazon o di altri grossi store preferendo, ove possibile, la pagina dedicata sul sito dell'editore.

Il rispetto reciproco è fondamentale per creare un luogo di confronto sereno e piacevole.

Pensiamo prima di postare e/o commentare... 🤔

founded 2 years ago
MODERATORS
 

I libri fantasy stanno cambiando: alcuni consigli di lettura innovativi

@libri
NB: Il sito illibraio.it è un punto di riferimento per i lettori e il mondo del libro. Ogni giorno ospita notizie, interviste, storie, approfondimenti, interventi d’autore.

https://www.illibraio.it/news/dautore/libri-fantasy-consigliati-1446440/

top 2 comments
sorted by: hot top controversial new old
[–] [email protected] 2 points 11 months ago (1 children)

Oddio, ma il fantastico – nel senso più ampio nel termine – ha sempre tirato fuori elementi “innovativi”, direi quasi per definizione. Non è mai stato un genere monolitico. Semmai, da noi in Italia, rifila(va)no sempre le solite traduzioni dal mondo anglosassone con serie infinite di emuli a seguire, ma questo direi sia un problema delle nostre case editrici (non tutte, mi riferisco in particolare a quelle grandi... anzi, a quella grande!), ma non certo del genere in sé stesso.

Per quanto riguarda il termine young adult – orrido anglicismo! – e la maggior parte dei libri a cui viene appioppato (non mi riferisco a quelli di cui si parla nell'articolo, che, a parte la prima serie, non conosco).... tutto ciò mostra in maniera lampante cosa pensano le case editrici italiane dei propri lettori adolescenti. Che poi questo sia un modo per spararsi sui piedi, avvelenando il proprio stesso mercato, non credo gli sia mai venuto in mente.

[–] [email protected] 2 points 11 months ago

@quoll @letterina le cose più interessanti sono difficilmente quelle che arrivano in cima alle classifiche. Gli editori italiani (soprattutto in tempi recenti) hanno pescato quasi sempre dalla cima, perdendo così le cose innovative o più complesse. Qualche piccolo editore che cerca cose buone però c'è.