alephoto85

joined 2 years ago
MODERATOR OF
[–] [email protected] 1 points 4 months ago

avresti qualche link da consigliarmi/condividere per approfondire?

[–] [email protected] 1 points 4 months ago* (last edited 4 months ago) (4 children)

Perchè i librai dovrebbero? Tralasciando quanto detto nell'altro commento credo proprio che pochissimз utentз rinuncerebbero alla comoditá di comprare nel "sistema" del proprio ebook reader per acquistarli in una libreria e probabilmente non ne varrebbe la pena.

Magari mi sbaglio eh.

[–] [email protected] 1 points 4 months ago* (last edited 4 months ago)

??? mi sa che non hai capito!

Non sono un libraio e non sono l'autore del post. Sono un lettore che compra libri, per la maggior parte usati e in librerie fische e che ti ha linkato due articoli che sembravano interessanti e rincuoranti ma...

[–] [email protected] 1 points 4 months ago* (last edited 4 months ago) (10 children)

"tuttз li acquistano su internet" mi sembra una generalizzazione non veritiera. É innegabile che una grossa fetta di lettorз utilizzi internet per gli acquisti ma tantissime persone preferiscono affidarsi a una libreria fisica.

Già nel 2022 l'associazione italiana editori evidenziava un recupero delle vendite nelle librerie fisiche.

"Si interrompe la crescita dell’online che proseguiva ininterrotta dal 2019, mentre le librerie fisiche continuano a recuperare terreno dopo il crollo nel 2020 a causa delle chiusure dovuta alla pandemia. A livello di quote, le librerie superano la metà delle vendite con il 52,4%, l’online si ridimensiona al 43%, la grande distribuzione cala ancora fino al 4,6%."

e aggiungo anche quelli del 2023:

"Le librerie e i canali fisici in Italia recuperano terreno. Le librerie fisiche sono il primo canale di vendita per i libri: di qui passa il 54,7% (53,5% nel 2022) di tutto il mercato trade nel 2023, più di un punto percentuale dell’anno precedente ma 10 punti sotto i valori pre-pandemia. L’online si attesta al 40,7% (41,9% nel 2022), stabile la grande distribuzione al 4,6%"

Spero che troverai questi dati "confortanti" 😉

FONTI:

https://www.aie.it/Cosafacciamo/Studiericerche/Approfondimento.aspx?IDUNI=ynzl344xftn3hb00kyxdz2gh3129&MDId=17800&Skeda=MODIF105-8754-2022.5.20

https://www.aie.it/Cosafacciamo/Studiericerche/Approfondimento.aspx?IDUNI=qfumjdmgmyn4xdcjt5mqus5b6430&MDId=17800&Skeda=MODIF105-9546-2024.1.26

[–] [email protected] 3 points 8 months ago* (last edited 8 months ago) (1 children)

Ciao Paolo, purtroppo non credo si possa impedire a un utente di modificare la scheda di un libro ma magari qualche admin ne sa di più.

Se carichi un libro in locale è comunque possibile importarlo su altre istanze, con lo stesso procedimento che si usa per quelli di Open Library.

Per quanto riguarda Open Library è vero, l'interfaccia non è molto amichevole ma il vantaggio è che il libro sarà disponibile anche per altri servizi o app che lo utilizzano (Openreads ad esempio) Scegli tu cosa preferisci fare. Mi rendo conto che la procedura su Open library è più complessa che su bookwyrm...

[–] [email protected] 3 points 8 months ago

Gran bella app! Complimenti! 👏

[–] [email protected] 1 points 1 year ago

Non credo rientri pienamente nel genere cyberpunk ma io darei una possibilità a Membrana di Chi Ta Wei.

Uno sci-fi molto intenso a mio parere ed è anche breve quindi, alla peggio, non avrai buttato moltissimo tempo 😆

https://www.addeditore.it/catalogo/chi-ta-wei-membrana/

[–] [email protected] 0 points 1 year ago* (last edited 1 year ago)

Finalmente ci siamo arrivati a qualche argomentazione che, a differenza di quello che pensi, non verrà cancellata o bloccata ma rimarrà qui a disposizione di tuttɜ i lettorɜ che vorranno risponderti! Se solo le avessi scritte subito...

Per quanto riguarda il discorso moderazione invece, considerato il tuo punto 1, vedo che non ci capiamo, proprio per niente. Poco male comunque; mi sembra di aver spiegato chiaramente il problema del tuo primo commento (e non c'entra niente con la frase "pace all'anima sua") e anche quello del secondo ma continuiamo a girare in tondo...

Direi quindi che, per evitare di perdere tempo entrambi e di goderci l'esperienza Lemmy senza portare avanti polemiche infinite, possiamo chiudere qui la discussione.

[–] [email protected] 2 points 1 year ago* (last edited 1 year ago) (1 children)

Magari lo conoscete già ma...

https://github.com/NekoX-Dev/NekoX

Questo c'è su F-Droid 😉 e, leggendo le FAQ, credo che Moonrise2473 abbia ragione 🤣🤣🤣

[–] [email protected] 2 points 1 year ago* (last edited 1 year ago)

Molto carino!!!

@[email protected] Sappi che, per colpa tua 😂, ho reinstallato anche rogue e nethack. Erano anni che non ci giocavo!

Ma qualcuno è mai riuscito a finirli? 🤣

[–] [email protected] 2 points 1 year ago
[–] [email protected] 0 points 1 year ago

Figurati!

Li ho letti qualche anno fa per cui potrei avere ricordi confusi ma probabilmente partirei da quelle Danesi, davvero molto particolari.

Vale la pena leggerli entrambi, non sono testi impegnativi.

 

[...]Eppure c'è tutta una categoria di viaggiatori che preferisce tenersi lontana da queste mete e approfittare di questi giorni di riposo dal lavoro per visitare città mai viste e al contempo approfondire il proprio bagaglio culturale, visitando musei e collezioni d'arte o facendo esperienza della gastronomia tipica del luogo. Abbiamo perciò scelto di proporvi, per questo mese, quattro appuntamenti, uno a settimana, per portarvi in giro per il mondo e raccontarvi ogni volta una città specifica, sia per offrire spunti a chi ancora non avesse deciso dove andare, sia per dare l'occasione, a chi invece per vari motivi non godrà delle ferie, di prendere spunto dai nostri suggerimenti per viaggiare... almeno con la mente!

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"La portalettere" della scrittrice pugliese Francesca Giannone (Editrice Nord) ha vinto la 71esima edizione del premio Bancarella, assegnato nel corso della tradizionale cerimonia di premiazione pubblica che si è svolta in piazza a Pontremoli, in Lunigiana.

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"Dopo che il primo semestre del 2023 per la Newton Compton, guidata da Raffaello Avanzini, si è chiuso con una crescita del 30%, sono in arrivo delle novità nel team della casa editrice romana: da settembre entreranno a far parte della squadra di editor Elena Paganelli e Federica Graceffa, e da ottobre arriverà Arianna Curci – I particolari"

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Ci sono poeti e poetesse che, nonostante le distanze geografiche e culturali, parlano agli uomini ed alle donne di ogni luogo e di ogni tempo, perché la loro voce è universale, il loro linguaggio traduce sentimenti ed emozioni che toccano l’animo umano travalicando gli ostacoli delle differenze culturali, di luogo e di epoca storica. Sono quelle voci che non si spengono mai ed ogni volta che si ascoltano hanno sempre qualcosa da dirci e le sentiamo vicine, attuali.

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Pare si sia imbarcato da Napoli verso il porto calabro di Paola perché sensibile all’eco romantica di questo nome, inseguendo l’immagine mentale di una “piccola marina e appena più in alto un paesino dai colori stinti e giallastri, dietro cui si erge grandiosa la lunga catena di montagne che incombono alte sulle spiagge”. In Verso il Mar Ionio (By the Ionian Sea), edito nel 1901 a puntate su “The Fortnightly Review” e ora ritradotto da Mauro F. Minervino per Exòrma, l’inglese George Gissing (1857-1903) precisa che a portarlo a viaggiare nel Sud d’Italia accompagnato dalla guida La Grande-Grèce. Paysage et histoire (1881-1884) di François Lenormant non era tanto il gusto per i paesaggi mediterranei quanto soprattutto il richiamo della classicità della Magna Grecia: “Il mondo greco e romano rappresenta ai miei occhi il mondo dell’immaginazione romantica”.

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IL TRENTUNESIMO GIORNO, edito da Mondadori, è un’eco-distopia apocalittica e visiva. Un romanzo che usa l’ambientazione per raccontare le vite di persone abbandonate dal destino.

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Quali sono i podcast sui libri e la letteratura da non perdere? Ecco una sintetica selezione di proposte per chi ama il mondo della lettura e delle storie.

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submitted 1 year ago* (last edited 1 year ago) by [email protected] to c/[email protected]
 

Le recensioni sono decisamente contrastanti... Qualcuno l'ha letto? Pareri?

 

Undici anni dopo la sua morte continua ad arricchirsi l’opera postuma di Tabucchi, avviata nel 2013 dai saggi di Di tutto resta un poco (comunque supervisionati dall’autore per Feltrinelli) e dal romanzo Per Isabel. Un mandala (dallo stesso probabilmente percepito come ridondante variazione di storie già raccontate, sempre pubblicato da Feltrinelli) – anche se in verità Lettere a capitano Nemo non rientra propriamente nel novero dei manoscritti recuperati da polverosi cassetti dove erano stati (più o meno) tenacemente chiusi a chiave. Intanto perché già apparso, sempre con la cura di Thea Rimini, nel doppio Meridiano (Opere, Mondadori, 2015); e poi perché Tabucchi ne aveva pubblicati alcuni brani tra il 1977 e il 1978 sul “Caffè” (con titolo già verniano: Nel regno dei coralli), su “Tuttolibri” e su “Paragone” prima di abbandonare il progetto, ostacolato anche da rifiuti e rinvii editoriali, e poi di ricavarne, come segnalato nella Prefazione all’Angelo nero (Feltrinelli, 1991) che lo contiene, un racconto misterico e inquietante (ambientato nella Maremma toscana degli anni cinquanta) intitolato Capodanno.

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Negli ultimi anni il social network ha fatto vendere moltissimi romanzi e ora la sua società proprietaria ha registrato un marchio editoriale

Via IlPost

Qui l'articolo de "ilLibraio"

 

Un calendario, in costante aggiornamento, dedicato ai festival letterari del 2023, alle fiere del libro e ai premi assegnati a scrittrici e scrittori in giro per l’Italia – Lo speciale de ilLibraio.it, ricco di appuntamenti in tutta Italia

via ilLibraio

 

Sono giorni un po’ speciali, per noi dell’Indice. È appena uscito, infatti, il numero 0 di Index Review, la nostra nuova pubblicazione in lingua inglese. Gli ultimi mesi, per L’Indice, sono stati all’insegna dell’espansione, e come sapete la nostra rivista ha sempre avuto gli occhi e la testa rivolti al mondo: riteniamo importante aprirci a nuovi orizzonti, intercettare lettori che non c’erano, sviluppare progetti, stringere accordi per la promozione della lettura e, soprattutto, della nostra idea di lettura critica. Per questo, l’idea è stata quella di riprendere in parte il progetto Liber, lanciato da Gian Giacomo Migone e da Pierre Bourdieu, e pubblicare un’edizione sintetica del giornale, con il meglio degli articoli mensili e una selezione rivolta a un pubblico non italiano.

via L'indice online

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