L’angolo del lettore
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Non è questione di tempo, secondo me. È un'attività che necessita di calma e attenzione, e sono risorse sempre più difficile da trovare.
Da piccolo leggevo tantissimo, poi con l'università ho smesso quasi totalmente e avevo difficoltà a riprendere. Con il libro giusto (e un ebook Reader) sono riuscito a riprendere il ritmo e a tornare sui 30 libri annui (comunque meno di quanto vorrei).
Ma il mio tempo e' sempre stato lo stesso e il mio interesse anche. È un po' come con l'allenamento o una dieta: serve il ritmo giusto e a volte è un po'per caso che si prende o perde.
Concordo con te!
Credo però che sia un provocazione dovuta al fatto che diverse persone identificano come unico problema la mancanza di tempo da dedicare alla lettura.
Sono d'accordo anche sul fatto che sia un'attività che richiedere calma e attenzione, ma ci sono diversi studi che indicano come i social network contribuiscano non poco alla loro mancanza (proprio recentemente, ad esempio, ho letto "8 secondi" di Lisa Iotti, un libro che riporta diversi casi di studio su questo tema), quindi direi che la provocazione ci sta anche da questo punto di vista al di là delle esperienze personali.