nicolaottomano

joined 2 years ago
[–] [email protected] 1 points 2 weeks ago

@joe_vinegar
Concordo, ma quando si tratta di prestazioni, sicurezza e resistenza agli attacchi distribuiti non si può prescindere dalla dimensione.
Anche a me piacerebbe dare da vivere ad un piccolo provider locale, ma so che non sarà mai lontanamente allo stesso livello di Cloudflare.
Cloudflare* è un equilibrio di Nash verso cui si converge inevitabilmente.

(*AWS, Google, Azure,... Tutti i grossi player in realtà)

@devil @informapirata @pirati

[–] [email protected] 1 points 2 weeks ago (2 children)

@joe_vinegar
Vero, ma questo funziona così con qualsiasi CDN in reverse proxy, che sia Cloudflare, Sucuri, Fastly o chiunque altro.
Idem per quanto riguarda i fornitori di hosting condiviso, tecnicamente hanno accesso a tutto (o quasi) di un sito.

Per quanto riguarda le altre considerazioni (incluso il loro ottimo WAF che blocca le minacce quasi in tempo reale) ti rimando a questa mia altra risposta che ho dato poco fa:

https://mastodon.uno/@nicolaottomano/113340063958473150

@devil @informapirata @pirati

[–] [email protected] 1 points 2 weeks ago (1 children)

@skariko
Per ciò che deve fare, "the bigger, the better".
Se devi respingere un attacco DDoS vuoi qualcuno che abbia le spalle larghe per reggere e mitigare gli effetti.
Se sei attento alla velocità, avere un edge server a Napoli che serve il sud Italia è diverso che averne solo uno a Parigi o a Francoforte. 1/

[–] [email protected] 1 points 2 weeks ago* (last edited 2 weeks ago)

@skariko
Capisco la logica del "vogliamoci bene", ma là fuori vuoi essere difeso da uno grosso.
E quando vuoi, in poche ore puoi rivolgerti a qualcun altro o stare per i fatti tuoi (giusto il tempo di propagare i record DNS nel mondo).

Mia personale opinione ovviamente. 2/

[–] [email protected] 1 points 2 weeks ago* (last edited 2 weeks ago)

@devil
Questa la mappa dei nodi Cloudflare. 330 nodi su 120 Paesi. E per servizi come piccoli blog e siti è sufficiente il piano gratuito.
@informapirata @pirati

[–] [email protected] 1 points 2 weeks ago* (last edited 2 weeks ago) (1 children)

@devil
Cioè, questi sono i datacenter di Sucuri (posizionati anche male sulla mappa, il ché è tutto dire).

In Africa non c'è un datacenter. In America del Sud solo un Edge CDN in Brasile, così come uno in Australia.

l'Asia? A parte uno in India ed uno a Tokio, il resto non pervenuto!

@informapirata @pirati

[–] [email protected] 3 points 2 weeks ago (9 children)

@devil
Non so perché qui tutti sono contro Cloudflare. È l'unico servizio fra tutti quelli provati (gratuito per di più nel suo piano minimale) che mi dà ampia libertà di amministrazione fin nei minimi dettagli e una rete di nodi capillare.

Per dire Sucuri, che ho usato per un po', costa di più, ha meno funzionalità e si ritrova con quattro nodi in croce.
@informapirata @pirati

[–] [email protected] 5 points 4 weeks ago (3 children)
[–] [email protected] 1 points 4 weeks ago (2 children)

@informapirata @filippodb @informatica Io sono stato bloccato per 48 ore su FB recentemente per "incitamento all'odio".
Peccato il mio commento avesse senso diametralmente opposto e a nulla è valso segnalare la cosa con lo strumento di appello.

[–] [email protected] 1 points 2 months ago (1 children)

@_[email protected]
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