@informapirata @noccioletta @informatica
LA "tecnosvoranita'" e' pericolosa se viene realizzata chiudendo le possiblita' agli utenti.
SEreve piu' serieta' nell' approccio ai sistemi, soprattutto da parte dei privati.
Di sicuro il creah ha reso evidente che l'uniformita', il "click facile" e' un rischio.
La soranita' va' intera come politica di gestione e no nstrettamente di istanze di prodotto.
Informatica (Italy e non Italy 😁)
Ecco finalmente la comunità italiana Lemmy dedicata all'informatica!
Questo è il luogo in cui condividere post sul mondo dell'informatica: notizie su hardware e software, cybersecurity, cyberwarfare, hacking, nuovi prodotti, data breach!
Ricordiamo che esistono anche alcune comunità che si occupano di argomenti più specifici, quali:
- Le Alternative, dedicata alle alternative open source ai prodotti più diffusi
- Etica Digitale, dedicata alle implicazioni etiche della tecnologia
- Pirati Europei, dedicata al mondo dei pirati italiani ed europei
- Che succede nel Fediverso, dedicata alle notizie sul fediverso
- Devol, con le notizie sulle istanze del fediverso e i servizi di decentralizzazione del collettivo Devol
- Lavoratori Tech, dedicata al tema del lavoro tecnologico
- Videogiochi, dedicata al gaming
- Retrogaming, per i videogiochi vintage
- GNU/Linux Italia, dedicata nello specifico al mondo del pinguino
Regole della comunità:
🏳️🌈 chiediamo educazione e rispetto per gli altri
🎃 anche se ci chiamiamo "Informatica" non banniamo gli utenti a caso 😁
🚫 trolling, shitposting e molestie sono vietati
💲 è vietato superare il confine che separa l'informazione dalla pubblicità
🔊 evitiamo il clickbait e il sensazionalismo
📖 per il resto valgono le regole dell'istanza al link https://feddit.it/post/6
Paganì, basta usare Linux invece di quella fogna di Windows. E Cina e Russia probabilmente fanno proprio così, altro che "tecnosovrani"...
@informapirata @noccioletta @informatica Bisogna puntualizzare che entrambe i paesi hanno adottato Linux o alcune soluzioni "indigene" più come conseguenza delle tensioni geopolitiche che di lungimiranza. E' già in corso anche nel campo dei chip, dove non è più possibile tagliare la China fuori dai mercati giocando sull'uso delle licenze, fornitori e sanzioni, dato che il rischio già presente da anni li ha spinti a crearsi dei sostituiti dentro al paese.